top of page
Immagine del redattoreAlessia Giovannini

Ritorno alla vita ai tempi del Covid19

Aggiornamento: 3 mag 2020



Quando ritornerò, avrò occhi di notte per scorgere tra le ciglia il sorriso di labbra che non vedo.


Quando ritornerò, possiederò orecchie di gatto per cogliere parole imprigionate di mascherine come sussurri di bambini aggrappati alle sbarre.


Quando ritornerò, avrò narici allungate per riconoscere il profumo della tua presenza senza dovermi accostare.


Quando ritornerò, avrò ricordi come ossessioni di poeta per cingerti tra le braccia e sentire il calore della tua pelle senza doverti toccare.


Quando ritornerò, avrò fatto pace con il Tempo che ha rallentato tutte le mie lancette e onorerò la solitudine come dono offerto per sentire i desideri e non come punizione di un dio cattivo che infligge me a me stessa per chiedermi in cambio l’amore di me sola che ancora non ho.


Quando ritornerò, avrò imparato a contare i passi che mi distanziano da te come scalini sacri da salire in ginocchio e saprò tracciare orme con mani e piedi così che io non debba perdere mai più la strada.


Quando ritornerò, mi sarò impadronita del silenzio di ogni assenza e ne avrò fatto canto di dentro, come fanno le rondini di primavera che riempiono di gioia il cielo svuotato d'inverno e gridano alle nubi il loro ritrovarsi.


Quando ritornerò, avrò separato come grano dalla pula la vita dalla morte e la verità dalla menzogna e avrò fatto voto al mio cuore di seguire l'unico sentiero che mi fa contentezza d’esser nata e nell’anima avrò una mappa, e nella mano destra una spada, e nella sinistra un fiore, e avanzerò giorno per giorno come se fosse l’ultimo perché io abbia sufficiente amore per ogni cosa incontrata e gratitudine traboccante di miele da soffocare l’avidità a venire.


E quando infine ritornerò, nella mia casa terrò un fuoco sempre acceso e, senza guardare fuori dalla finestra che sia notte o che sia giorno o che sia di giubilo o di dolore, pregherò il cielo che non vedo ma che so, di darmi la trama di un sogno bello da intrecciare con le dita fino a sera per salutare il domani di speranza, come se dovessi vivere per sempre.


© Alessia Giovannini, All Rights Reserved

116 visualizzazioni2 commenti

Post recenti

Mostra tutti

2 Comments


federica bertolino
federica bertolino
May 01, 2020

Le tue parole sono sacre in questo momento.

Like

federica bertolino
federica bertolino
May 01, 2020

Le tue parole sono sacre in questo momento.

Like
bottom of page